Perché “parlare bene” è importante per fare inclusione? E come lo si può fare rispetto alla salute mentale? Un’ora e mezza per provare a rispondere a queste domande, introducendo il tema del linguaggio inclusivo attraverso un’analisi del modo in cui raccontiamo e pensiamo di conoscere la salute mentale, i disturbi, la disabilità, le neurodivergenze. Concetti da imparare o re-imparare, conoscere, sicuramente problematizzare.
L’incontro è organizzato assieme a Indig, realtà che si occupa di formazione e consulenza a imprese e organizzazioni nell’ambito della comunicazione legata alla diversità e all’inclusione. Terranno l’incontro il co-founder di Indig Roberto Rafaschieri e la psicologia Giulia Giardina.
Roberto Rafaschieri
Consulente, formatore, giornalista, si occupa di comunicazione di impresa nel mondo dell’innovazione e di responsabilità sociale in ambito Diversity & Inclusion.
Giulia Giardina
Psicologa clinica e sociale e formatrice, si occupa di diversità e discriminazione. Collabora anche con diversi enti che lavorano nel settore dell’inclusione sociale.