I Corti del Guardian, 2015-16
Proiezione di due corti di Matteo Lonardi fatti in collaborazione con il giornale britannico the Guardian:
aspettando mediorizzonti
Porto Burci ospita “Aspettando Mediorizzonti“: tre serate di cineforum a tema Medioriente per un cambio di prospettiva, per confrontarsi e dare visioni nuove e non scontate su alcuni dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo.
Con la partecipazione di Salaam Ragazzi dell’Olivo.
L’evento di tre giorni è un’anteprima di Mediorizzonti, rassegna veronese che si svolge durante 4 lunedì di ottobre a Verona a cura dell’associazione culturale Veronetta Centoventinove e il gruppo informale NET GENERATION_Verona, La Sobilla e il supporto del Cinema Teatro Nuovo San Michele. L’obiettivo è aprire sguardi differenti su Paesi troppo spesso stereotipati nella rappresentazione mediatica e avvicinare le persone a una residenza di richiedenti asilo.
BAĞLAR, Turchia, 2016
Documentario delle registe Berke Baş e Melis Birder che racconta le vicende della squadra di basket giovanile Bağlar Sports Club e Gökhan Yıldırım, il suo carismatico coach. Una storia denunciando la discriminazione, la povertà e la crisi politica vecchia da lunghi anni tra lo Stato Turco ed i ribelli Curdi combattendo per l’autonomia locale ed i diritti culturali.
IF ONLY I WERE THAT WARRIOR, Italia, 2015
Documentario delle registe Berke Baş e Melis Birder che racconta le vicende della squadra di basket giovanile Bağlar Sports Club e Gökhan Yıldırım, il suo carismatico coach. Una storia denunciando la discriminazione, la povertà e la crisi politica vecchia da lunghi anni tra lo Stato Turco ed i ribelli Curdi combattendo per l’autonomia locale ed i diritti culturali.
After Banksy: the parkour guide to Gaza
Dei parkour di Gaza, in risposta a Banksy, ci mostrano la vita quotidiana e i sogni oltre confine. Con la colonna sonora della più grande artista hip-hop della Palestina, Shadia Mansour.
Crossing the Line
10 artisti mediorientali intraprendono un viaggio attraverso gli USA esplorando alcune questioni chiave che il paese ha in comune con il Medio Oriente: chiusura dei confini, libertà di espressione e città sempre meno a misura d’uomo.
